(Ri)cotta e mangiata: l'isola dei tesori



Pantelleria, come molte isole grandi ma non infinitre, ti mette tutto a portata di mano.
Ad esempio latte fresco appena munto da mucche o capre, formaggio, ricotta, uova, verdure.
Una delle esperienze più belle che ho fatto qualche giorno fa è stata quella di assistere alla preparazione della ricotta da una signora che ogni tanto chiamo per appunto latte, tumma e ricotta. E' un passaparola chiaramente. Uno dei tanti che rendono preziosa l'isola.
E così ho visto coi miei occhi come nasce questo formaggio delizioso che se i vegani riuscissero ad andare oltre il fatto che alle mucche viene preso il latte, potrebbero gustarlo. Perché non si caglia con lo stomaco del vitello, bensì con l'acqua di mare. Una cosa splendida che lascia quel saporino preciso ma delicato. La ricotta l'ho usata proprio ieri per una ricetta veloce: involtini di tonno affumicato ripieni di ricotta e porro insaporita con pepe. A pranzo, dopo una bella nuotata e un'ora di sole, ti rimette in sesto. In alternativa compro la tumma, un formaggio tipico dell'isola che si fa dal latte e si mangia con un filo d'olio. Io l'adoro con i pomodori freschi, anche questi recuperati dal contadino. Questi formaggi non si trovano spesso in negozio, però c'è un'azienda che li vende verso l'aeroporto. Io però vado dalla mia signora specialissima!




un momento della preparazione che non è lunghissima

quesa ricotta si mangia anche da sola, la mattina, in tazza

(ri)cotta e mangiata

capperi e fiori di cappero

un giorno ero andata con mia mamma a raccogliere more...ma c'era più uva..on the way...


A parte formaggi e verdure ci sono altre cose carine da reperire allegramente sull'isola.
Le more, il finocchietto selvatico, i capperi che nascono ovunque e che in questo momento regalano ogni giorno la visione dei fiori bellissimi e poi l'uva zibibba. Se ad esempio decido di andare a correre verso la spiaggia di Nicà, vicino a casa, posso ristorarmi cogliendo un grappolino che appoggia la testolina sui muretti ai lati delle strade dove sorgono vigne. Al contadino non far sapere...

Commenti

  1. Ma io amo questo post mia cara amica.

    Ri(cotta) e mangiata.. un po come mi sento io in questa bellissima estate

    mi manchi

    Blue

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  2. fantastica quella ricotta, anch'io la mangerei sempre! belle anche tutte le altre foto!

    complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
    da pochissimo ne ho uno anch'io, passa a visitarlo se ti va!

    a presto,
    Michela

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  3. Posso chiederti l'indirizzo della ''tua signora'' ??? Quando parli dell'azienda vicino l'aeroporto ti riferisci per caso all'Agriturismo Zinedi??? In ogni caso grazie e buon lavoro!!!

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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