Via con me: ti prometto un guazzetto di moscardini

chitarrina con scampi, zenzero e pistacchi per Bea

Ci sono ristoranti a Bologna dove, la prima volta che entri, avresti voglia solo di guardare e quasi quasi nemmeno di mangiare. Perché sei completamente rapita da tutto quello che ti circonda e vedi per la prima volta. Dai dettagli che quando sono curati t'innamori subito, all'insieme, che - osservi - è assolutamente equilibrato, in armonia, non toccheresti nulla. Poi ti risvegli e ti rendi conto che sei pur sempre in un ristorante che ha aperto da nemmeno una settimana e che sei lì anche per mangiare e scoprire un nuovo menu. Beh, io di questo Via con me che è spuntato in via San Gervasio dove un tempo c'era il Don Camillo, vorrei parlare solo attraverso le foto. E dire, certamente, che è la seconda avventura tra gastronomia e imprenditorialità di Roberta e Lorenzo, già creatori del piccolo culto bolognese Camera a Sud. E che un posto così focalizzato, nello stile e anche nel menu, io proprio lo volevo in città.



il bancone dov'è bello appoggiarsi


Qualcosa la dirò, comunque, per Via con me, dove mi sono data appuntamento venerdì scorso per il classico Apranzo, che da un paio di settimane era saltato a causa di impegni vari delle due protagoniste. Io cominciavo a sentirmi un po' depressa (è così, quando non vedo le amiche per più di una settimana, mi deprimo) ma l'attesa è stata premiata da una nuova sorpresa spuntata in città e da un pranzo delizioso in cui, come al solito, avevamo da raccontarci il mondo, e il tempo era poco. Soprattutto perché dovevamo guardarci attorno un bel po'. Frugare, toccare, da una parte e dall'altra. Come in Camera a Sud c'è un mondo vasto d'ispirazione e se là il tema guida sono i libri, qui sono le piante. Ce ne saranno sempre di più. Però, come già per il locale di via Valdonica, anche qui c'è uno spazio su più livelli… una scaletta che movimenta e che viene sfruttata al meglio. E vige la legge dello spaiati, nell'arredamento e anche tra le posate, le stoviglie. Dovremo tornarci una sera da queste parti, per provare i cicchetti e il vino e la serata al bancone, dov'è bello appoggiarsi.



cicchetti e bollicine dalle 18,30



ci sono due sale al Via con me: la prima, appena si entra sulla destra,  ha la vista sulla salitina dove quest'estate ci saranno i tavolini, alla seconda si accede scendendo la piccola scala - il guazzetto di moscardini al vino rosso (10 euro) è un piatto gustosissimo e l'unica piccola critica che posso fare è che la carne poteva essere ancora un po' più morbida e sarebbe stato piatto perfezione- dal menu, tutto contenuto in un foglio,  si possono scegliere anche polpette di fave con cicoria saltata e involtini di vitello con speck e pecorino su carciofi al tegame. Un buon equilibrio tra vegetariano e carnivoro 


la prima sala con gli scaffali ricavati dalle cassette del vino, il tortino di mele con salsa di yogurt alla cannella (molto delizioso, 5 euro)- da qui si scende verso la seconda sala che mi sembra la pancia della balena!


specchi, sedie, tavoli, qui tutto è spaiato


l'ingresso della cucina, la finestrella che dà nel retro che collega al bar Mercato, contenitore per il ghiaccio utilizzato come vaso per le rose (da queste parti l'uso migliore per un oggetto così plasticamente glamour è questo)
Via con me
via San Gervasio 5
051 267420
dal martedì al sabato
a pranzo e dalle 18,30 alle 23,30 a cena
(anche per aperitivo con cicchetti e vino al bancone)

Commenti

  1. Avevo sentito dire che i proprietari di Camera a Sud avrebbero aperto un altro localino. Dalle foto sembra davvero carino, mi piace molto "l'ambientazione". Anche il menù sembra interessante

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  2. Dai Bebeeee!
    Che bellooo!
    Questo non vedo proprio l'ora di provarlo, già amo Camera a Sud!
    Poi è proprio attaccato a Orea, WOW!

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  3. Locale delizioso, sono passata in visita turistica sabato scorso e non vedo l'ora di gustarmi un aperitivo come si deve seduta al tavolo tondo della tua foto! Complimenti sinceri

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