Cucina fusion e cocktail al Catalina di Cervia

cocktail e cucina fusion al Catalina

La fortuna aiuta gli audaci. Ho pensato così sabato scorso, quando esattamente all'ora di cena desiderata, poco più delle nove, io, Ivana e Veronica ci siamo sedute al piccolo tavolo del Catalina. Per capire la riflessione bisogna essere stati almeno una volta sul canale di Cervia, quello che molti chiamano il "canalino". Un posto dove ogni sera d'estate è impossibile trovare un tavolo o una sedia liberi. Cioè, qualcuno li trova, visto che non sono liberi, ma immagino che si presentino molto presto o che magari prenotino. Per chi come noi è un po' bighellona, in sere d'estate così in cui è bello andare a zonzo, non programmare (che in città lo fai già abbastanza), curiosare e vedere cosa c'è in giro, la partita è bella che persa. A meno che…a meno che non si sia un po' audaci e si entri nei posti a far foto, che è la mania suprema delle blogger. E mentre sei lì che con le tue azioni a vanvera disturbi il metronomico lavoro del cameriere col vassoio carico di ghiaccio, cocktail e salatini, capita che trovi un posto dentro (meglio che niente pensi guardando con nostalgia chi è seduto a bordo canale) e che quello si trasformi invece nell'esperienza che stavi cercando da tutta l'estate.



Che sarebbe poi il desiderio dell'estate? Sarebbe quello di pasteggiare sorseggiando cocktail (buoni) come si fa a Shanghai. O a Tokyo. O a Londra. O a Madrid. O a Kuhala Lumpur…. un po' di posti che mi vengono in mente… sognando ad occhi aperti… E sentirsi davvero altrove, in vacanza da una vita. Eppure siamo in giro solo da qualche ora, dopo un passaggio in spiaggia alle 4 del pomeriggio a far le Mortisie godendoci gli ultimi raggi di sole. Ma è così quando trovi quel che cercavi, è la gioia più grande, qualsiasi cosa sia.


l'ambiente, il tataki, la cucina in fondo
edamame e sale di Cervia, noodles, tataki e cocktail, tempura, il canale e la gente e la salina

E noi trovammo questo Catalina, dall'ambiente pulito, essenziale, con la giusta gradazione di leziosità e una cucina giapponese che oltre al sushi offriva di più, proponeva cosine yummissime tipo riso thai gamberi e verdure (12 euro), noodles con pollo e verdure nel tegamino (13 euro), tataki di tonno su misticanza (favoloso, 13 euro), tartare di tonno con cipolla e capperi (12 euro) e tempura di gamberi e verdure (13 euro, gustosissima). E per finire, ultimo della lista, il piatto che ci ha emozionato il cuore e il palato, quel tegamino di edamame con sale dolce di Cervia, simpatico e schietto coi suoi 5 euro. Ecco, abbiamo mangiato davvero molto bene, ma se per caso vi capita di sedervi fuori, sul canale tanto bramato, e di ordinare un cocktail (consigliati il Catalina a base di pestato di di frutta con brandy, apricot brandy e gingerale o Stiloso con rum bianco, passion fruit, ananas e gingerale, costo 7 euro)  scegliete di far aperitivo con gli edamame, vi conquisteranno per la loro dolcezza e burrosità. E poi potete chiudere con un soufflé al cioccolato piccante e salsa di fragole (tutti i dolci 5 euro). Just a perfect night.

Sushi Bar Catalina
via Nazario Sauro 4
Cervia
0544 977076

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