L'estate 2017 a Bologna e alcuni posti temporanei da provare: cena, gelati, birrette e crescentine


Il mio posto dell'estate? Mi sa di sì. 

Non è un conto alla rovescia il mio. Questo post è l'ordine delle cose che finalmente rivedo, dopo settimane intense di lavoro su altri fronti. E' quel meraviglioso dare ordine agli appunti, alla collezione ossessiva di stimoli, scorci, impressioni, riflessioni, biglietti da visita, cartoline, fotografie, che ho mezzo insieme in questi mesi, senza poter fermare nel tempo qui, sul mio diario che è sempre il mio laboratorio del cuore, dove nascono le idee più sincere. Quindi, visto che fino al 16 agosto sarò davanti a questo schermo e in giro per la città a bighellonare, Apranzoconbea sarà uno speciale vacanze!!! Per ispirarvi e ispirarmi.


la baracchina di Max in Montagnola è un must dell'estate. Per un gelato, per uno spritz, per bimbi e adulti.

l'apertura l'ho data al Clandestino, il nuovo bar della Montagnola che ci terrà compagnia fino a settembre. Aperto da pranzo all'ultima birretta prima del sonnone notturno, mi piace perché si sta tranquilli, chiacchiere non chiassose, musica con dj dal buon gusto musicale, sdraio ovunque: il regno del "pollegggg", come si dice a Bologna

questa è la vista da quassù, dalla terrazza del teatro Comunale che sarà uno dei luoghi dell'estate. Aperta dal primo luglio al 30 settembre, ospiterà un bar, piccola ristorazione e concerti sia in terrazza che di sotto, in piazza Verdi, tutto titolato "Comunale Music Village". 

La lirica si fa audace e abbraccia la città, a tempo di pop e jazz, però. Di sotto, guardando proprio da qui, vedrete anche il Guasto Village, con container decorati da artisti dell'Accademia di Belle Arti, che ospitano arte, cibo, drink, libri in una via mai stata tanto sociale. Il villaggio ce la farà?


Sabato riapre il Ponte della Bionda, quell'arena estiva che dura un mese e che ospita il pubblico più trasversale di Bologna. Una grande famiglia, un mondo ideale,la tolleranza all'ennesima potenza, con le orchestre, il piano bar, la sala da ballo l'ultima settimana, i corsi di dialetto e le crescentine più strepitose della città (anche la polenta e il friggione). Ci si arriva in bici e di sera è una gran bella atmosfera


Riaprono i cancelli degli Orti di via della Braina 7 con il ristorante Scaccomatto nella sua versione estiva : martedì, giovedì e sabato fino a fine luglio e poi a settembre, si cena con la cucina di Mario Ferrara





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